Il lipedema è una condizione che comporta un accumulo anomalo di tessuto adiposo, principalmente sulle gambe e sui fianchi ma anche sulle braccia. Spesso confuso con l’obesità, il lipedema non risponde alle diete tradizionali e può causare dolore, gonfiore e problemi di mobilità. L’approccio a questa patologia deve essere multidisciplinare.
Varie figure professionali ruotano attorno alla paziente per accompagnarla nel suo percorso di cura. Uno stile di vita adeguato garantisce miglioramenti della sintomatologia e permette alla paziente di ritrovare serenità, fiducia, gioia di vivere, benessere generale.
Oltre al medico che fa la diagnosi, la paziente viene seguita da nutrizionista, fisioterapista, personal trainer, psicoterapeuta e altri professionisti. Il lipedema trova miglioramento grazie ai trattamenti fisioterapici conservativi. Oltre a questi, però, si può intraprendere un percorso di chirurgia del lipedema.
Di cosa si tratta?
In questo articolo, esamineremo il percorso post-operatorio per chi si sottopone a interventi di chirurgia riduttiva del lipedema.
Il Ruolo della Chirurgia nella Cura del Lipedema
E’ fondamentale chiarire che la chirurgia non è una soluzione definitiva al lipedema.
Sebbene possa ridurre significativamente il volume del tessuto adiposo, rimodellare la figura del corpo e alleviare il dolore, non elimina la condizione alla sua radice. Il lipedema è una malattia cronica e, quindi, anche dopo l’intervento, le pazienti devono adottare uno stile di vita che consideri una gestione continua della condizione.
Scegliere di intraprendere un percorso di chirurgia per il lipedema richiede consapevolezza e informazione. Si tratta infatti di diversi interventi chirurgici che le pazienti devono affrontare per cui è necessario organizzare per tempo sia il pre che il post-operatorio.
Durante il periodo pre-operatorio il chirurgo dà indicazioni di cercare di ridurre il peso corporeo, si fanno massaggi e bendaggi e si indossano indumenti elastocompressivi adeguati. Dopo gli interventi è fondamentale seguire un percorso di fisioterapia per poter ottenere i migliori risultati possibili ed evitare complicanze.
La chirurgia rappresenta un’opzione preziosa per chi soffre di lipedema, ma deve essere considerata come parte di un percorso più ampio.
La preparazione all’intervento e la successiva fase di recupero sono altrettanto importanti e richiedono un approccio multidisciplinare. Siamo qui per guidarvi attraverso ogni fase di questo percorso, per assicurarci che possiate affrontare la vostra esperienza con consapevolezza e supporto.
Tra le tecniche chirurgiche più utilizzate per il lipedema ci sono la liposuzione assistita da getto d’acqua (WAL) e la liposuzione VASER. Queste due tecniche mirano a ridurre il tessuto adiposo patologico, migliorando così la forma del corpo e alleviando il dolore.
Il Percorso Post-Operatorio: dalla Chirurgia al Recupero
Dopo l’intervento chirurgico, il percorso di recupero è una fase delicata che merita attenzione e cura. Subito dopo la chirurgia,la paziente si trova a dover affrontare una serie di indicazioni che, se seguite con attenzione, possono favorire un recupero più rapido ed efficace e i migliori risultati auspicabili.
E’ importante iniziare la fisioterapia nell’immediato post operatorio per gestire:
- dolore
- gonfiore/edema post-operatorio
- punti di sutura/fori di accesso
- lividi ed ecchimosi
Le pazienti appena operate vanno stimolate a muoversi fin da subito, per favorire la riattivazione della circolazione linfatica e sanguigna ed evitare ristagni. Il fisioterapista fa eseguire esercizi passivi ed attivi e consegna esercizi da fare in autonomia, più volte al giorno.
Subito dopo l’intervento la paziente indossa un indumento elastocompressivo. Il fisioterapista educa la paziente e anche coloro che si prendono cura di lei a gestire i collant e l’igiene personale. Per favorire la riduzione dell’edema post-operatorio si confezionano bendaggi multistrato quotidianamente. Eseguire attività fisica adeguata mentre si indossa il bendaggio garantisce un miglior risultato.
La compressione aiuta a sostenere i tessuti trattati e a prevenire complicazioni, assicurando che il corpo si adatti correttamente ai cambiamenti avvenuti durante l’intervento. La guarigione dipende anche da una corretta compressione.
L’interazione con i fisioterapisti esperti offre un sostegno prezioso, poiché sono in grado di guidare le pazienti attraverso esercizi specifici e terapie mirate, adattate alle esigenze individuali.
E’ fondamentale continuare ad avere un approccio multidisciplinare nella gestione del recupero. Collaborare con diversi professionisti, come nutrizionisti e medici specialisti, consente di affrontare il percorso in modo integrato. Ogni aspetto della salute della paziente viene preso in considerazione, dalla dieta alla gestione del dolore, garantendo che ogni singola paziente riceva il supporto di cui ha bisogno.
È importante segnalare eventuali sintomi preoccupanti, come gonfiore eccessivo o segni di infezione, in modo da poter affrontare tempestivamente qualsiasi tipo di complicazione. Un monitoraggio attento è essenziale per garantire una ripresa senza intoppi.
Valutare i tessuti sottocutanei avvalendosi dell’uso di un ecografo ci permette di rendere più accurato e personalizzato il trattamento e individuare tempestivamente zone critiche che vanno immediatamente segnalate al medico di riferimento.
Fisioterapia e Recupero della Mobilità
Il programma di riabilitazione prevede l’applicazione di:
- tecniche di terapia manuale
- drenaggio manuale
- massaggio profondo
- bendaggio multicomponente
- esercizio terapeutico
Da MH Fisio, crediamo fermamente che un recupero efficace non si limiti solo alla rimozione del tessuto adiposo, ma richieda un impegno attivo e una preparazione specifica per affrontare le difficoltà che possono insorgere.
I fisioterapisti, esperti nella gestione del lipedema, lavorano a stretto contatto con le pazienti per sviluppare un piano di terapeutico che favorisca il recupero della mobilità, la forza e la flessibilità. L’obiettivo è quello di aiutare la paziente a tornare a una vita normale, riducendo al contempo il rischio di complicazioni come gonfiore e rigidità.
Tutto ciò aiuta a stimolare il sistema linfatico e sanguigno e a favorire la circolazione dei fluidi, riducendo così il gonfiore e migliorando la qualità della vita. È un approccio che non solo allevia il disagio fisico, ma offre anche un momento di attenzione alla paziente, che spesso si sente supportata e ascoltata.
I fisioterapisti monitorano costantemente i progressi delle pazienti, adattando il piano di riabilitazione in base alle esigenze e alle risposte del corpo.
È importante sottolineare che il recupero è anche un’opportunità per educare la paziente su come gestire al meglio la propria condizione. Durante le sessioni di fisioterapia, le pazienti imparano a riconoscere i segnali del proprio corpo e ad adottare strategie per prevenire il gonfiore e migliorare la propria qualità di vita.
La fisioterapia rappresenta un alleato fondamentale nel percorso di recupero dopo la chirurgia . Con un approccio personalizzato e una collaborazione costante, possiamo guidarvi verso il pieno recupero della mobilità e, soprattutto, verso un nuovo inizio.
Monitoraggio e Approccio Multidisciplinare
Un monitoraggio continuo dopo l’intervento è essenziale per identificare eventuali complicazioni, come ematomi o infezioni. Inoltre, continuare ad essere seguite da un team multidisciplinare consente un mantenimento dei risultati a lungo termine. Un’alimentazione equilibrata e mirata, il supporto psicologico, fisioterapisti di riferimento e personal trainer contribuiscono a mantenere i risultati e a ritrovare serenità. Il lipedema è una patologia che, se gestita, permette di godere a pieno della vita. E’ importante affidarsi ai professionisti giusti.
