Il lipedema è una condizione cronica e progressiva che si manifesta principalmente con l’accumulo anomalo di tessuto adiposo sottocutaneo, solitamente su gambe, cosce e glutei, ma anche braccia.
Questo disturbo colpisce quasi esclusivamente le donne e si distingue per la sua natura simmetrica, ossia l’accumulo di grasso si verifica in modo uniforme su entrambi i lati del corpo. Una caratteristica distintiva del lipedema è che il tessuto adiposo tende a essere resistente alla dieta e all’esercizio fisico, differenziandosi così dall’obesità comune.
A livello microscopico, il lipedema comporta alterazioni nei capillari e nei vasi linfatici, che possono portare a un incremento della fragilità capillare e a una tendenza alla formazione di ematomi.
Sebbene le cause precise del lipedema non siano completamente chiare, si ritiene che vi sia una componente genetica e ormonale significativa. Spesso il lipedema si manifesta o peggiora durante fasi della vita in cui si verificano importanti cambiamenti ormonali, come la pubertà, la gravidanza o la menopausa.
l lipedema non è solo un problema estetico; i suoi effetti vanno ben oltre infatti le donne affette da lipedema spesso provano un dolore costante e una sensazione di pesantezza nelle aree colpite.
Questo dolore non è solo fisico, ma ha anche un forte impatto emotivo e psicologico. La percezione di un corpo che cambia in modo incontrollabile può causare ansia, depressione e una riduzione dell’autostima.
L’attività fisica e la fisioterapia
Le difficoltà legate al movimento e all’attività fisica sono frequenti. Con il progredire della condizione, anche attività quotidiane come camminare, salire le scale o persino stare in piedi per lunghi periodi possono diventare estremamente difficili. Il gonfiore e la tensione cutanea, tipici del lipedema, possono peggiorare nel corso della giornata, specialmente dopo lunghi periodi di immobilità.
L’esercizio fisico e la fisioterapia vengono in aiuto nella gestione del lipedema, l’esercizio fisico infatti, adattato alle capacità individuali, aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, ridurre il volume ed il gonfiore e mantenere un peso corporeo sano, il che può alleviare alcuni sintomi del lipedema.
La fisioterapia, invece, offre terapie mirate complementari come il trattamento manuale, la pressoterapia, il bendaggio e programmi di esercizi specifici che migliorano la mobilità, riducono il dolore e prevengono complicazioni come la fibrosi, alcuni esercizi infatti favoriscono l’elasticità del tessuto, prevenendo o riducendo la formazione di fibrosi.
Gli esercizi guidati da un fisioterapista possono ridurre il dolore attraverso il rafforzamento muscolare e il miglioramento della postura, che allevia la pressione sui nervi e sui tessuti molli,inoltre esercizi mirati aiutano a preservare e migliorare la flessibilità e la mobilità, prevenendo la rigidità e aumentando la capacità di svolgere le attività quotidiane.
Un fisioterapista non solo guida gli esercizi, ma fornisce anche supporto emotivo e motivazionale.
La costanza negli esercizi può essere difficile da mantenere, ma un professionista offre l’incoraggiamento necessario per affrontare gli ostacoli e proseguire con il programma di allenamento.
Coniugando attività fisica e fisioterapia si otterrà un miglioramento generale della qualità della vita per chi convive con questa condizione.
Benefici dell’Esercizio Fisico per il Lipedema
Uno degli aspetti fondamentali dell’esercizio fisico per chi soffre di lipedema è il miglioramento della microcircolazione. Attraverso l’attività fisica regolare, si favorisce un aumento del flusso sanguigno e linfatico, il che aiuta a ridurre il gonfiore e a minimizzare la sensazione di pesantezza nelle gambe, un sintomo comune e debilitante del lipedema.
Il lipedema può portare a una diminuzione dell’attività fisica a causa del dolore e della difficoltà di movimento, creando un circolo vizioso che peggiora i sintomi. Eseguire esercizi specifici aiuta a mantenere la flessibilità e la forza muscolare, migliorando la capacità di svolgere le attività quotidiane e riducendo il rischio di complicazioni secondarie, come:
- Problemi posturali
- Ginocchia valghe
- Limitazioni nel muoversi
- Disallineamento articolare
- Aumento del dolore
Un altro beneficio dell’esercizio fisico è il supporto alla salute mentale. Il lipedema può avere un impatto psicologico significativo, e l’attività fisica è riconosciuta per il suo effetto positivo sull’umore, riducendo i livelli di stress e migliorando l’autostima. Questo è particolarmente importante per le persone con lipedema, che possono sentirsi isolate o stigmatizzate a causa della loro condizione fisica.
Quando si tratta di scegliere il tipo di esercizio più adatto per la gestione del lipedema, è fondamentale farsi seguire da professionisti specializzati, per non incorrere in scelte non adeguate. Se non si fa attività fisica da molto tempo, è bene optare per attività a basso impatto che non stressino eccessivamente le articolazioni. Tra le attività più raccomandate vi è la camminata.
Camminare è un esercizio accessibile e semplice che migliora la circolazione senza sovraccaricare il corpo. Per ottenere i migliori risultati, si consiglia di camminare su superfici piane e morbide, come sentieri naturali o tapis roulant ammortizzati, per ridurre ulteriormente lo stress articolare.
L’attività fisica come medicina
Sia la SISMeS (Società Italiana di Scienze Motorie e Sportive) che la SIF (Società Italiana di Flebologia) sono d’accordo sul ruolo dell’esercizio fisico come approccio farmacologico al lipedema. I benefici sono:
- Fisici (controllo del peso, sollievo articolare, drenaggio linfatico)
- Psichici (impatto positivo sull’autostima, sull’umore e sulla qualità della vita)
I programmi devono essere fatti su misura e devono includere:
- Esercizi di rinforzo muscolare
- Esercizi di flessibilità
- Attivazione di tutto il corpo
Diversi studi hanno sottolineato l’importanza di vari tipi di attività fisica:
- Esercizio aerobico
- Rinforzo muscolare per aumentare la resistenza
- Stretching
- Respirazione profonda
- Attività in acqua (nuoto, aquagym, hydrobike)
L’acqua fornisce una resistenza naturale che aiuta a tonificare i muscoli senza gravare sulle articolazioni. Inoltre, la pressione dell’acqua svolge un’azione di compressione naturale che supporta il flusso linfatico, aiutando a ridurre il gonfiore. Le sessioni di aquagym, che combinano esercizi aerobici con il nuoto, possono essere particolarmente utili.
Lo stretching e gli esercizi di flessibilità sono essenziali per mantenere la mobilità e prevenire la rigidità muscolare. Routine regolari di stretching, come quelle praticate nello yoga o nel pilates, possono migliorare l’elasticità dei muscoli e dei tessuti, contribuendo a una maggiore libertà di movimento. Questi esercizi, inoltre, possono essere eseguiti in modo personalizzato, adattandosi alle capacità individuali e alle necessità specifiche del corpo.
Infine, l’allenamento con i pesi è fondamentale per sostenere il sistema linfatico e muscolare. Utilizzare pesi leggeri o bande elastiche per esercizi di resistenza può aiutare a rafforzare i muscoli senza sovraccaricare il corpo. È importante concentrarsi su gruppi muscolari specifici, come quelli delle gambe, dei fianchi e dell’addome, per migliorare la stabilità e supportare il corpo in modo equilibrato.
Qualsiasi sport si scelga deve essere svolto sotto l’attenta supervisione di un fisioterapista o un professionista specializzato.
Consigli per un Esercizio Fisico Sicuro e Efficace
Per chi convive con il lipedema,l’approccio all’esercizio fisico deve essere graduale e consapevole. Iniziare lentamente e aumentare progressivamente l’intensità e la durata dell’attività fisica è una strategia efficace per evitare lesioni e adattare il corpo al movimento. È fondamentale ascoltare il proprio corpo e riconoscere i segnali di affaticamento o dolore, evitando di spingere oltre i limiti personali.
Scegliere attività che divertono è utile per incoraggiare e includere l’attività fisica come parte integrante della routine giornaliera e quindi mantenere uno stile di vita sano.
Un altro aspetto da non sottovalutare è mantenere una postura corretta durante l’esercizio. Una postura errata può aggravare i sintomi del lipedema e portare a ulteriori problemi muscoloscheletrici. Per questo motivo, è consigliabile iniziare con esercizi di base che aiutano a stabilizzare il core e a migliorare l’allineamento del corpo.
L’idoneità dell’attrezzatura è altrettanto importante. Indossare scarpe adeguate che offrano un buon supporto può ridurre l’impatto sulle articolazioni e prevenire gli infortuni. Inoltre, l’uso di calze compressive durante l’esercizio può aiutare a migliorare il flusso linfatico e ridurre il gonfiore post-attività.
È sempre consigliato consultare un professionista, come un fisioterapista o un personal trainer specializzato nella gestione del lipedema, per creare un programma di esercizi personalizzato. Questo garantisce che l’attività fisica sia sicura, efficace e adattata alle esigenze individuali, tenendo conto delle specificità del lipedema.
L’esercizio fisico svolge un ruolo fondamentale nella gestione del lipedema, offrendo numerosi benefici che vanno oltre il miglioramento fisico. Con la scelta di attività appropriate e un approccio personalizzato, è possibile ridurre i sintomi, migliorare la mobilità e promuovere un benessere globale.